Il pignoramento è un atto con cui viene avviata l’espropriazione forzata che segue l’esistenza e la notifica di un titolo esecutivo e di un precetto. In altri termini, il pignoramento è una ingiunzione che l’ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da ogni atto che sia diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni che sono oggetto dell’espropriazione, e i relativi frutti.
Effetti del pignoramento
Il pignoramento produce come principale effetto quello di rendere inopponibili al creditore procedente, e agli altri creditori che intervengono nell’esecuzione, gli atti dispositivi che vengono compiuti sui beni pignorati (pensa, ad esempio, alla vendita).
Come puoi evitare il pignoramento
Puoi evitare il pignoramento se versi nelle mani dell’ufficiale giudiziario l’importo dovuto, incrementato delle spese, affinché esso sia consegnato al creditore. Per poter evitare il pignoramento di cose, egli può versare l’importo dovuto, comprensivo delle spese, all’ufficiale giudiziario, perché rimanga depositato come oggetto del pignoramento al posto delle cose stesse.
Contestare il pignoramento
Se vuoi valutare la possibilità di contestare il pignoramento, sappi che il nostro team di consulenti è a tua disposizione per poter verificare la regolarità formale del titolo esecutivo e del precetto: abbi tuttavia cura di contattarci tempestivamente, considerato che la contestazione della regolarità formale di quanto sopra deve essere effettuata entro 20 giorni presso il giudice del luogo in cui l’atto è stato notificato. Invece, nell’ipotesi in cui si decide di procedere dopo che sono iniziate le procedure di espropriazione, ci si dovrà necessariamente rivolgere al giudice dell’esecuzione.
Ad ogni modo, tenuto conto del fatto che la materia è molto complessa, e che le strade da intraprendere potrebbero essere ben diverse le une dalle altre – dipendendo dall’analisi del tuo caso concreto – quel che ti consigliamo fare è contattare quanto prima il nostro staff di consulenti, e condividere con i nostri esperti tutte le opportunità che la legge ti riconosce per poter gestire al meglio questa delicata fase e, ove ne ricorrano i presupposti, procedere con la relativa contestazione.