Il sovraindebitamento (o procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento) è una procedura disponibile da qualche anno in Italia a tutela dei debitori. La legge 3/2012 permette infatti di ridurre i propri debiti in modo significativo, e poter dunque ripartire da una situazione di maggiore sostenibilità grazie all’esdebitazione.
Ma per quale motivo questo accordo di ristrutturazione dei debiti potrebbe fare al caso vostro? Abbiamo voluto estrapolare 4 motivi per cui, in fondo, conviene pensarci.
Niente più debiti insostenibili
Il primo beneficio che si può ottenere attraverso la procedura di esdebitazione da sovraindebitamento è il più noto: il debitore può liberarsi dalla pressione di debiti che sono diventati insostenibili, riportandoli a quanto effettivamente può pagare sulla base della sua situazione economica attuale. Il vantaggio è che al termine della procedura ciò che non può pagare può essere esdebitato, ovvero cancellato, con piena riabilitazione.
Sospensione delle azioni cautelari o esecutive
Un secondo beneficio molto importante è legato al fatto che con il decreto di apertura della procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento, il debitore può fruire della sospensione delle azioni cautelari o esecutive. Chi dunque sta subendo una iniziativa che porterà alla vendita della casa all’asta può interrompere tale percorso.
I consumatori non devono trovare un accordo con i creditori
La procedura non prevede che, per i consumatori, sia necessario raggiungere un accordo con i creditori. Il meccanismo prevede infatti la proposta di accordo da presentare direttamente in Tribunale: se il Giudice la accoglie e la omologa, vincolerà i creditori.
Validità anche per Equitalia e debiti statali
La procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento è infine valida anche per poter fronteggiare le esposizioni passive su Equitalia o per i debiti statali.
Insomma, tanti vantaggi per una procedura ancora troppo sottovalutata, ma che potrebbe rappresentare un buon viatico per tutti i debitori maggiormente assediati dal peso dei propri impegni.